Itinerari escursionistici

Ultima modifica 30 aprile 2024

ANELLO ESCURSIONISTICO DI CASALE Il percorso ha una lunghezza di circa 11 Km, superando un dislivello massimo di circa 200 metri. L’anello percorre l’area dei famosi calanchi policromi del Casale, tra i più significativi dell’EmiliaRomagna. L’itinerario si mantiene a tratti su comode rotabili, seguendo successivamente tratturi e sentieri campestri che richiedono attenzione ai segnavia. Località di grande pregio paesaggistico, con ampia visuale sulle più alte vette dell’Appennino ed, in primo piano, la guglia del monte Valestra. Presenza di tratti fangosi, in caso di pioggia.	ANELLO ESCURSIONISTICO DI ALBARETO L’anello escursionistico percorre il territorio agricolo situato ad ovest del capoluogo comunale, sviluppandosi complessivamente per circa 5 Km e superando un dislivello di un centinaio di metri. Nella sua estremità, presso il nucleo rurale di Albareto, il sentiero entra nell’Area SIC (Sito di Importanza Comunitaria) del Rio Dorgola, l’unico attualmente presente nel territorio comunale. Percorso panoramico, con vista sulla valle del Tresinaro, delimitato dalle cupole arenacee di Marola e della dorsale del monte Valestra. Testimonianza di antiche, rustiche costruzioni, nelle borgate di Immovilla e Collina.
ANELLO ESCURSIONISTICO DI SASSO GATTONE Il percorso ha una lunghezza complessiva di 7,5 km e un dislivello massimo di 213 m. Risale il versante sud del monte Bradisnera, sulla sponda sinistra del torrente Lucenta, attraversando un paesaggio a tratti dominato dalle ripide balze calanchive, incise localmente da vecchie cave utilizzate per l’estrazione delle argille. L’anello consente di osservare l’arido e suggestivo paesaggio delle argille mesozoiche appenniniche, ammantate da nuclei boschivi e solcate da filari di arbusti. Posseggono particolare interesse paesaggistico gli anfiteatri calanchivi del rio Fontanelle, nel versante nord del monte Bradisnera. Alle quote più basse, presso Ronchi ed Antignola si afferma il paesaggio agrario. Ad Antignola testimonianze di antichi edifici rurali in pietra.	ANELLO ESCURSIONISTICO DI SARZANA Il percorso escursionistico attraversa i coltivi situati in corrispondenza della sponda destra del torrente Lucenta, risalendo dal fondovalle sino a raggiungere i caseggiati di La Serra, situati a breve distanza dal confine con il Comune di Carpineti. Il percorso supera un dislivello di circa 150 metri mantenendosi in corrispondenza di comode carraie che fiancheggiano a tratti estesi nuclei boschivi. In prossimità del punto di partenza si estende il vasto comparto estrattivo di monte Faraone.
ANELLO ESCURSIONISTICO DI LEVIZZANO Percorso ad anello avente uno sviluppo di circa 4 Km che supera un dislivello di circa 250 metri. Ha inizio presso la chiesa di Levizzano, scende successivamente lungo comode carrarecce che percorrono il versante sinistro della valle del torrente Lucenta, tra estesi nuclei boschivi e aride vallecole calanchive, raggiungendo la rotabile di fondovalle che conduce in località Mulino Talami. Durante il percorso vedute panoramiche sulla valle del Rio Lucenta e Baiso, coronato dall’omonimo castello.	ANELLO ESCURSIONISTICO DI BORGONOVO Il percorso risale gli aridi versanti in sinistra del fiume Secchia che dalla località di Borgonovo conducono a Levizzano, attraversando borgate di antica origine, lungo la vecchia percorrenza che passava per Ca’ Lugari. L’itinerario ha una lunghezza complessiva di 7,5 Km, superando un dislivello di circa 300 m. Particolarmente suggestivo il tratto di sentiero che fiancheggia la dorsale di una cresta calanchiva. Può presentare qualche difficoltà in caso di pioggia.
ANELLO ESCURSIONISTICO DI SAN CASSIANO Il percorso ha una lunghezza complessiva di circa 10 Km, superando un dislivello massimo di 430 m. L’itinerario si mantiene in corrispondenza di vecchie mulattiere, seguendo anche sentieri, tratturi e strade rotabili. La zona era attraversata, nel Medioevo, da antiche direttrici viarie che dal guado del fiume Secchia, risalivano i versanti in direzione di Canossa e del territorio della pianura Padana: per questo motivo sono frequenti le testimonianze di questo antico retaggio, rappresentate dalla suggestiva torre medievale di Debbia, dall’antica chiesa di San Cassiano (recentemente ricostruita) e da altri fabbricati di vetusta costruzione. A monte di San Cassiano sono presenti luoghi di grande panoramicità, con visuale su ampio tratto della val Secchia e della val Dolo.	ANELLO ESCURSIONISTICO DI SAN SALVATORE Sentiero CAI 636. Percorso escursionistico che risale il versante sinistro della valle del Secchia, percorrendo complessivamente una decina di chilometri, superando un dislivello massimo di circa 450 metri. Iniziando dal fondovalle, l’itinerario risale i versanti, ricalcando in parte l’antichissimo tracciato della cosiddetta Via Reale che durante il Medioevo costituiva un’importante direttrice di collegamento tra la pianura Padana e la Toscana. Durante la risalita si percorrono comode carrarecce tra estesi coltivi e nuclei boscati, raggiungendo, presso S. Salvatore, luoghi di grande bellezza paesaggistica, con visuale sull’alta val Secchia coronata dalla Pietra di Bismantova e dalla dorsale del monte Valestra unitamente alle più alte vette del crinale appenninico tosco-emiliano.
ANELLO ESCLURSIONISTICO DI SAN GIACOMO Sentiero CAI 634. Il percorso si sviluppa complessivamente su una lunghezza di circa 7 Km attraversando una delle zone di maggior interesse storico, naturalistico e paesaggistico del territorio comunale; esso trae nome dall’antico oratorio di S. Giacomo, probabilmente collegato alla tradizione medievale dei pellegrinaggi di fede, arroccato su una erta rupe di arenarie grossolane. Notabili i pregevoli complessi edilizi con case a torre del borgo di Visignolo e l’ampia visuale paesaggistica sulla valle del Tresinaro che si ha dalla località Casalecchio-Ca’ degli Abati. Di grande interesse è la chiesa di Visignolo, di impianto romanico, situata in una località con spettacolare visuale sull’alto Appennino, coronato dalla guglia del monte Valestra. Percorso facile, su carrarecce e strade carrozzabili.	ANELLO ESCURSIONISTICO DI CASSINAGO Sentiero CAI 632. L’itinerario ha inizio nell’estremità settentrionale del capoluogo, alle falde del colle castellano, sviluppandosi complessivamente per una lunghezza di circa 9 Km, superando un dislivello massimo di circa 250 metri. Percorso di notevole bellezza paesaggistica, che entra nell’antica e pregevole borgata di Cassinago, perimetrando anfiteatri calanchivi, attraversando i boschi del monte Lusina e rientrando a Baiso, avvicinando l’omonimo pregevole castello. La presenza di numerosi crocicchi con altre carrarecce e sentieri, richiede particolare attenzione.